Fondazione Onda "Uscire dall'ombra della depressione

Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare le Istituzioni sulla necessità di un concreto supporto ai pazienti e facilitare l’accesso a diagnosi e cure della malattia.

Il 15 Giugno 2020 ha fatto tappa in Lombardia il percorso di sensibilizzazione di Fondazione OndaUscire dall’ombra della depressione”, realizzato con il supporto di Johnson & Johnson Italia, ha lo scopo di facilitare l’accesso alla diagnosi e alle cure più appropriate e di discutere dell’aumento dei disturbi psicologici legati alla pandemia.
Questa iniziativa è partita il 10 aprile 2019 quando Onda ha presentato a Roma, presso la Camera dei Deputati, un manifesto e un documento istituzionale con l’obiettivo di sensibilizzare le Istituzioni ad un impegno concreto per supportare i pazienti ad uscire dall’ombra della depressione.
La depressione è riconosciuta dall’OMS come prima causa di disabilità a livello mondiale e riguarda circa 3 milioni di italiani, di cui circa 1 milione soffre della forma più grave, il disturbo depressivo maggiore.
La disoccupazione generata dalla crisi economica dovuto all’epidemia di Covid-19 può causare un aumento fino a 150 – 200 mila casi di depressione in Italia, pari al 7% delle persone depresse arrivando quasi a raggiungere quello di malati di diabete in Italia.
Basso reddito e aumento della disoccupazione determineranno, secondo diversi studi, un rischio 2-3 volte maggiore di ammalarsi.

In Lombardia, la regione più colpita, si stimano oltre 150.000 persone con depressione maggiore, la forma più grave e invalidante della malattia, e 1,3 residenti ogni 100.000 abitanti hanno ottenuto un assegno ordinario di invalidità o inabilità nel 2015 con un costo pari a circa 9.500 euro a testa.
Questo disturbo ha un forte impatto sulla qualità della vita e sui costi sanitari e sociali che risultano molto elevati. I costi indiretti, sociali e previdenziali rappresentano il 70% del totale del costo della malattia.